Professor Layton ~ Italian Forum

OMBRA (Elena P.Melodia)

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O n i *
view post Posted on 10/1/2011, 15:40




Lo stesso per Buio. Recensione di Booksblog.it

CITAZIONE
Ombra, di Elena P. Melodia, è il seguito di Buio e il secondo volume della pianificata trilogia My Land.

Ho davvero molto apprezzato Buio; in particolar modo la seconda parte, in cui l’autrice, lasciatasi alle spalle la dovuta “introduzione adolescenziale”, tipica di una saga YA, è riuscita a rendere l’atmosfera - cupa e “densa” - una vera e propria protagonista del romanzo; splendida, pulsante, una sorta di punto d’incontro tra il noir anni ‘40 e la fantascienza distopica (o almeno così io l’ho “percepita”). Bello anche il modo in cui la trama soprannaturale viene sviluppata: all’inizio è quasi impercettibile. Poi comincia a crescere e nell’ultima parte diventa una corrente che trascina. Sia dal punto di vista “emozionale”, sia dal punto di vista “razionale”, da quello, cioè, che osserva il “congegno” narrativo fantasy fiorire ed esplodere. E se, fino a poco prima, eravamo immersi in una sorta di giallo soprannaturale, all’improviso ci troviamo alle soglie di un urban fantasy, Ombra, che - se le aspettative non verrano deluse - si prospetta assolutamente coinvolgente.

Perchè in questa Città, grigia e piovosa, che le incarna tutte e nessuna, abitata da persone apparentemente normali, si nasconde qualcosa di profondamente oscuro. Qualcosa che cominciamo a intuire già in Buio: chi sono questi Master (figure che, in modo totalmente arbitrario, mi appaiono come un incrocio tra gli Osservatori di Fringe e i lesser della Ward)? Che ruolo hanno? Cosa vogliono da Alma? Perchè avvertiamo che c’è un cerchio che si sta chiudendo attorno a lei? E chi è Morgan, questo giovane uomo che si avvicina e si allontana, che la protegge, ma di cui non sappiamo praticamente nulla? E’ un poliziotto in incognito? E’ un essere soprannaturale? E Alma, la nostra adolescente - arrogante e sicura all’inizio, vulnerabile e smarrita alla fine - chi è veramente? Perchè c’è qualcosa che non torna. C’è qualcosa di strano collegato ad Alma. Qualcosa la cui risposta, forse, sta nelle parole stesse dell’autrice, colte casualmente, durante una singolare intervista: «Dove finiscono le anime di coloro che non vengono al mondo?»

In particolare Alma, in questo libro, deve affrontare un nuovo mistero. Alla mostra fotografica del famoso fotografo Makros s'imbatte in uno scatto che ritrae una ragazza con le sue stesse fattezze. Stessi occhi, stessi capelli, stessa carnagione, corportatura. Identica. Larissa.

Edited by O n i * - 11/1/2011, 15:02
 
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